Il gatto pazzo

A prima vista, Arturo sembra molto calmo e tranquillo, anche perché quando ci sono "ospiti" sta più buono.
In realtà molto spesso diventa "pazzo": corre a destra e a sinistra sbattendo da tutte le parti, si acquatta, si nasconde, fa grossi salti, e al minimo rumore o movimento scappa emettendo strani mugolii... Non lo fa perché ha paura, infatti, a volte, viene da me e mi fa capire che vuole giocare e allora impazzisce e sbatte da tutte le parti. Se non è pazzo dorme; è difficile che ci sia una via di mezzo. Si a tenere in braccio solo quando ha sonno o fame, e diventa affettuoso.
È molto vorace e beve solo dal bidè, se gli si apre un filino d'acqua.
Quando suono il pianoforte si mette in una posizione rialzata, come sulle scale, e miagola forte come se volesse cantare, a volte nel solito punto della musica e una volta ha cercato di imitare un punto di una musica facendo miagolii corti dove c'era una nota ribattuta. Quando suono il violoncello si addormenta. Ha un'enorme coda.