Quando l’abbiamo visto la prima volta aveva un mese ed era un vero batuffolo camminante.
Ce ne siamo innamorati subito ed e’ venuto a vivere con noi dopo tre settimane.
E’ nato a Roma il 12/12/1999 ed e’ maschio, malgrado il nome, che in Italiano potrebbe suonare femminile; in effetti porta un nome Russo (si pronuncia Chièscia) che è poi il diminutivo di “Innokentij” alias Innocenzo.
Che dire di lui?
Non abbiamo mai pensato di farne un gatto da esposizioni e gare, ma ci piace tenerlo sempre con noi e coccolarlo quando vuole. E’ di una bontà incredibile, si fa fare di tutto e sopporta pazientemente anche le nostre amorevoli torture; ma è anche estremamente vispo e giocherellone. Quando ci guarda con i suoi occhioni innocenti, riesce ad avere tutto.
Speriamo che susciti anche in voi la stessa simpatia.